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Un omaggio a Beuys e Kelly per la collezione AI18
Un ambiente austero fa da cornice a quella che è l’ultima sfilata di OAMC. E’ una “casa” generica, familiare e distante al tempo stesso; un luogo che assume un significato differente per ciascun individuo.
Il direttore creativo Luke Meier sposta l’attenzione sull’idea di “Casa Dolce Casa“, che risulta essere un concetto forte durante i tempi bellici. La sua collezione militare-sartoriale trova ispirazione in persone che tornano alla propria casa dopo un periodo trascorso a combattere nella Seconda Guerra Mondiale, in particolare nei due artisti Joseph Beuys e Ellsworth Kelly.
Beuys era un pilota militare rimasto colpito e in seguito medicato (secondo i suoi ricordi) e rivestito di grasso, per poi essere avvolto in grandi coperte di feltro. Questa esperienza, reale o no, influenzò la sua carriera artistica nel corso degli anni, convertendo il feltro in un materiale ricorrente nella sua arte.
Nella collezione di OAMC, Meier fa largo uso di pesanti feltri, creando completi e cappotti sartoriali voluminosi e dal taglio moderno. Gli orli sono tagliati a vivo, creando un effetto grezzo; sono presenti anche stampe colorblock che si rifanno alle tele colorate di Ellsworth Kelly.
L’aver preso parte all’Esercito Fantasma rende questo secondo artista una fonte di ispirazione per creare “spettrali” capi militari realizzati in organza di seta traslucida.
Il montone è anch’esso utilizzato per pezzi d’esterno, mentre stampe da tappezzeria e a cartolina ricoprono le fodere trapuntate rimovibili.
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